martedì 3 dicembre 2013

Patate marinate in agrodolce

L'altro giorno non sapevo come utilizzare tutto l'agrodolce preparato per la ricetta dei radicchi in agrodolce.
Ecco una idea intelligente.
Prendete una padellina, ci versate un po' di cucchiai della salsa agrodolce, poi tagliate le patate a fette piccole e cucinate tutto assieme.
Mano a mano l'acqua evaporerà e il gusto rimarrà ben impresso nelle patate.


Non serve nessun'altro condimento.

domenica 1 dicembre 2013

Zabaione


Zabaione, zabaione!
Ma quanto è buono lo zabaione?  
Mi è capitato di dover imparare a fare lo zabaione per la scuola di cucina che ho seguito. Mi sono così reso conto che è molto facile!
Ci servono (faccio una dose media, non tanto grande):
  • 3 rossi d'uovo
  • 158g marsala
  • 150g zucchero
  • 12g fecola (per renderla un po' più solida)
Consiglio anche di 
La faccenda è piuttosto semplice ma richiede una certa manualità.

Inizieremo mettendo farina e fecola.


Per poi mettere i tuorli d'uovo.


Sbattete i rossi d'uovo con lo zucchero. Mi raccomando di sbattere per bene in modo che sia cremoso il risultato. Secondo me con la frusta manuale si fa meglio. riuscite a gestire molto meglio la faccenda, senza sporcare in giro.

Terminate quando vi sembre un po' montato il tutto.

Allorchè, aggiungete il marsala e sbattete bene.
Nel frattempo scaldate dell'acqua. Metteremo la bacinella a bagnomaria.

Nel mentre la crema si scalda (non portate mai a bollore l'acqua sottostante!), mescolate con la frusta.


Continuate così finchè la crema non vi risulterà un po' solida.


Fatela raffreddare velocemente continuando a mescolare con la frusta. In questo modo eviterete grumi e la crema risulterà liscia.

visto? facile!

venerdì 29 novembre 2013

Radicchio rosso trevigiano marinato



Oggi vedremo una ricetta facile e veloce per marinare del radicchio rosso travigiano. Ci servono giusto pochi ingredienti e un po' di spezie.

  • Radicchio trevigiano!
Marinatura
  • 200g aceto di vino
  • 300 vino bianco
  • 250 acqua
  • 40g zucchero
  • 20g sale
  • 2 foglie di alloro
  • Pepe in grani
  • Chiodi di garofano (tipo 3-4)
  • Mezza noce moscata
Sotto olio:
  • Rapporto  2:1 per Olio di Semi e Olio d'oliva

Preparate la marinatura e mettetela nella pentola sul fuoco


Tagliate il radicchio trevigiano nel seguente modo. pelate leggermente il gambo (NON TAGLIATELO) e poi tagliato il radicchio per lungo in spicchi non troppo fini.
Noterete che tutte le foglie rimarranno attaccate al gambo.

Lasciate bollire la marinatura per almeno 5-10 minuti. più bollirà e più la marinatura avrà sapore.
Conseguentemente togliete i grani di pepe, le foglie di alloro e i chiodi di garofano (più che altro perchè sennò poi ve li trovate in mezzo alle foglie di radicchio)
Immergete i radicchi e abbassate il fuoco al minimo.
Lasciateli dentro per un po', finchè si ammorbidiscono (ma non troppo morbidi, insomma, il giusto!)


Nel frattempo prepariamo il "sott'olio" mixando i due olii.



Una volta pronti i radicchi, toglieteli, scolateli e metteteli sotto olio per almeno mezz'ora / un'ora.
Più staranno dentro meglio è.



si conservano in frigo per più giorni.

giovedì 21 novembre 2013

A scuola di cucina, tutto radicchio

Ho seguito una lezione su tutto radicchio.
Ecco le foto dei piatti fatti.
Fatti tutti, eh!

Insalata di radicchio di castelfranco con una citroinase (salsa) e svilacci di cavallo:


Un fritto di radicchio veronese e zucca:


Radicchio trevigiano in agrodolce:


Gnocchi di patate ripieni con radicchio di chioggia:


Un tortino ripieno al radicchio veronese:


E per finire un tiramisù.
(non vi preoccupate, niente radicchio !!  )


mercoledì 20 novembre 2013

A scuola di cucina 2

L'ultima volta al corso di pasticceria abbiamo visto un bel po' di dolci che qui di seguito elencherò.
Prossimamente le varie ricette. Anzi, a dire il vero qualcuna l'ho già rifatta. Mi serve solo tempo per scrivere giù bene la ricetta.

Il riccio di frutta:


La "Poenta e Osei":


La Bignolata:


La Millefoglie:


Ed ecco una panoramica esaustiva.

Da sinistra verso destra

Tiramisù, Biscotti Savoiardi, Riccio di Frutta, Millefoglie, Sacher, Torta Greca e Poenta e Osei

Cena giapponese


Un bel po' di tempo fa ho fatto una cena giapponese.
Questo articolo ha il solo scopo di linkare entrambe le ricette.
Invece dei soliti maki, questa volta ho pure fatto del salmone marinato (Nanbanzuke).



Ecco come si presentava sul piatto finale.


Bello, no?

sabato 16 novembre 2013

Mini croissant


Avete presente la pasta sfoglia che abbiamo fatto l'altra volta?
Ebbene, ora la useremo per fare dei mini croissant, ripieni come vi pare e piace.

Ci serve:
  • Pasta sfoglia (Evvabbè, mi ripeto, lo so!)
  • Marmellata, quella che vi piace di più.
  • Tuorlo d'uovo.
  • Zucchero a velo

Si inizia in modo semplice. Stendete la pasta sfoglia e poi iniziate a tagliare triangolini, come in figura.


Più grandi sono i triangolini più grandi verranno i croissant. La base definisce la lunghezza del croissant, mentre l'altezza del triangolo definisce lo spessore.


Bene, ora metteteci una puntina di marmellata


Ed arrotolate!!



Con la pasta sfoglia fatta l'altra volta verranno fuori più o meno una quarantina di mini croissant.


Prima di infornarli bagnamo con del tuorlo d'uovo e spolverizziamo con dello zucchero a velo (che si caramelizzerà)


Più o meno 10/15 minuti alle seguenti temperature. Prima facciamo 5 minuti a 200 gradi e poi abbassiamo la temperatura a 160 circa fino a fine cottura.



Gnam!! Gnam!!